Da anni l’Associazione Nazionale Archeologi verifica le segnalazioni sui bandi e sulle gare pubbliche per tutelare gli archeologi italiani, le proprie competenze e gli ambiti nei quali sono invitati ad intervenire. Questo lavoro viene svolto dall’Osservatorio Nazionale Bandi/Gare/Tariffe.
Ogni archeologo o libero cittadino può segnalare anche in forma anonima i bandi contenenti anomalie o ipotesi di illeciti e/o violazione delle normative vigenti.
L’Osservatorio ha il fine di:
- uniformare il metodo di individuazione e di controllo dei bandi;
- vigilare sulla correttezza formale dei bandi;
- ridurre la tempistica di intervento per la segnalazione della/e irregolarità attraverso la mediazione dell'ANA;
- archiviare in modo ordinato e sistematico i bandi e le relative soluzioni;
- costituire una banca dati di riferimento per tutti i soci con accesso pubblico al sistema in maniera anonima e riservata.
Ogni segnalazione viene presa in carico dall’Osservatorio, che istruisce una pratica e la invia (se serve) ai rappresentanti regionali per un parere anche in base alle normative regionali e locali. Ricevuto il parere dalla base territoriale, l’Osservatorio elabora un parere definitivo e lo invia alla Presidenza Nazionale per una valutazione sulle eventuali azioni conseguenti (intervento diretto, indiretto, moral suasion, segnalazione agli organi giudiziari, etc…).
Tutti i passaggi, a partire dalla segnalazione, all’intervento ANA e fino alla conclusione e/o chiusura del fascicolo, sono pubblicati sul sito dell’ANA con aggiornamento in tempo reale per garantire piena trasparenza del processo.