Chi è Raffaele Cantone

Nato a Napoli, è entrato in magistratura nel 1991 ed è stato sostituto procuratore presso il tribunale di Napoli fino al 1999, anno in cui è entrato nella Direzione distrettuale antimafia napoletana di cui ha fatto parte fino al 2007.
Si è occupato delle indagini sul clan camorristico dei Casalesi, riferite anche nel noto best seller di Roberto Saviano Gomorra, riuscendo ad ottenere la condanna all'ergastolo dei più importanti capi di quel gruppo fra cui Francesco Schiavone, detto Sandokan, Francesco Bidognetti, dettoCicciotto 'e Mezzanott, Walter Schiavone, detto Walterino, Augusto La Torre, Mario Esposito e numerosi altri.
Si è occupato anche delle indagini sulle infiltrazioni dei clan casertani all'estero in particolare in Scozia, Germania, Romania ed Ungheria dove esponenti del clan Schiavone durante la latitanza si erano stabiliti ed avevano acquistato beni immobili ed imprese. Ha curato il filone di indagini che hanno riguardato gli investimenti del gruppo Zagaria in Parma e Milano facendo condannare per associazione camorristica un importante immobiliarista di Parma.

Vive tutelato dal 1999 e sottoposto a scorta dal 2003 in quanto gli investigatori scoprirono un progetto di un attentato ai suoi danni organizzato dal clan dei Casalesi.
Oggi lavora presso l'Ufficio del Massimario della Suprema Corte di Cassazione, anche se nel novembre 2013 ha presentato al CSM la richiesta di nomina a procuratore aggiunto presso la Procura del neonato Tribunale Napoli nord, segno evidente della volontà di tornare all'attività inquirente.

Cittadino onorario dei comuni di Cortona, Agerola e Sessa Aurunca, il 18 giugno 2013 è nominato componente della task force per l'elaborazione di proposte in tema di lotta alla criminalità organizzata dal Presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta.
Presidente Onorario del Presidio di Libera (Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie) di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, dedicato a Mena Morlando, vittima innocente di camorra, è autore di numerosi articoli pubblicati sul quotidiano Il Mattino e di numerose pubblicazioni in materia giuridica, tra cui tre monografie dal titolo rispettivamente I reati fallimentari, Il giusto processo, La prova documentale. Collabora con riviste giuridiche, quali Cassazione Penale, Rivista Penale, Archivio nuova procedura penale e Gazzetta Forense.